Fonte: Il Gazzettino - 11/11/2005
CRISI BIRRERIA Ipotizzato il riassorbimento di tutti i dipendenti anche se in fasi diverse. Soddisfatte le organizzazioni sindacali. Incontro ad Assindustria con i responsabili dell'azienda potentina che illustrano le strategie e i tempi della loro offerta.
Il presidente dell'azienda potentina Vito Tarricone che ha incontrato le Rsu dello stabilimento e i rappresentanti sindacali di categoria provinciali e regionali. «Chiediamo ad Heineken - ha affermato Tarricone - una risposta entro il 15 dicembre. Abbiamo infatti bisogno di sapere al più presto dove e in che termini rivolgere i nostri progetti: in primavera l'assunzione di 40 dipendenti e la produzione di 300 mila ettolitri di "private label", birra che sarà poi venduta con i marchi di aziende della grande distribuzione con cui abbiamo già accordi commerciali. Una seconda fase, da realizzae entro il 2006 e con il riassorbimento dei restanti lavoratori, prevede la produzione di circa 100 mila ettolitri di Birra Pedavena e una restante quantità di 200 mila ettolitri suddivisa tra birra senza glutine (per la quale lo stabilimento ha già la specifica autorizzazione ministeriale nonché il richiesto know-how) e la nostra birra tradizionale per la quale nello stabilimento di Potenza abbiamo raggiunto la saturazione di produzione». L'offerta di acquisto presentata ad Heineken, è stato sottolineato poi, comprende anche il locale, visto come un ideale veicolo di immagine e promozione. Massima apertura, da parte della Tarricone spa, di avviare un rapporto di collaborazione con l'attuale gestore Lionello Gorza, apprezzato per la sua capacità organizzativa. È stata anche lanciata l'idea di dar vita a un'altra scuola birrai. «Da parte nostra - affermano Rsu e sindacati - valutiamo positivamente l'incontro e la grande chiarezza con cui il presidente Tarricone ci ha illustrato i progetti della sua azienda. Rimaniamo a disposizione per ulteriori incontri e chiediamo ad Heineken di dare una risposta concreta a questa offerta, così come a quella di Castello che dovrebbe seguire». I dirigenti della Tarricone spa hanno poi incontrato il sindaco Franco Zaetta.
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