Fonte: Il Gazzettino - 08/01/2005
Il segretario provinciale della Flai-Cgil Valerio Costa e il membro delle Rsu Davide De Martini Bonan. "Se qualcuno ha in mano dati oggettivi - hanno affermato - che facciano pensare che Heineken sta facendo la furba, lo dica chiaramente. Noi siamo qui, pronti a lavorare. Se le conoscenze di questi soggetti vanno contro le affermazioni dell'azienda relative alla volontà di vendere stabilimento e pertinenze a produttori di birra, siamo anche disposti a rimettere in discussione l'accordo. Quest'ultimo, sottoscritto lo scorso 3 dicembre, è il punto di partenza. In esso Heineken ha affermato, nero su bianco, che punta all'alienazione dell'area. Chi invece sa che questo contrasta con quelle che dovrebbero essere le reali intenzioni, lo dica chiaramente. Noi tra l'altro abbiamo la possibilità di monitorare l'applicazione dell'accordo tramite una commissione bilaterale che si è già costituita e che si riunirà prossimamente. Perché è vero che la prima parte dell'accordo, quello relativo al futuro occupazionale dei dipendenti, è andata bene. Ma è anche vero che la seconda, quella dedicata alla destinazione del sito, è tutta da verificare".
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