Fonte: Il Gazzettino - 11/10/2005
L'annuncio ieri da parte del vertice dell'azienda friulana: «Faremo la birra delle Dolomiti» - Ore febbrili per il destino dello stabilimento di Pedavena, le trattative proseguono
«Vogliamo che il marchio Birra Pedavena diventi la birra delle Dolomiti: abbiamo depositato la nostra offerta di acquisto a Ubm (l'agenzia che sta curando la vendita dello stabilimento, ndr.), entro i termini prestabiliti». Due notizie queste che ieri pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa "lampo" seguita invece a una lunga attesa da parte di amministratori, sindacalisti e lavoratori, la Birra Castello di Udine spa di S. Giorgio di Nogaro ha dato all'ampia platea riunitasi in Birreria Pedavena.
«Crediamo nella Birreria Pedavena - ha sottolinea Gianantonio Tramet a nome dell'azienda friulana -, tanto in termini di qualità dei prodotti che per le capacità professionali esistenti». Ermanno Boffa, anch'egli in rappresentanza della Castello, ha aggiunto che «sono stati chiesti ad Heineken i dati che ci interessavano. Abbiamo così potuto depositare presso Ubm un'offerta non vincolante. Per ragioni di riservatezza non possiamo aggiungere altro se non che, per quanto ci riguarda, Heineken si è dimostrata sinora molto disponibile. Le trattative, quindi, proseguono. Non mi resta che augurarmi di poterci incontrare nuovamente per darvi un lieto annuncio».
A introdurre Tramet e Boffa, il sindaco di Pedavena Franco Zaetta e il vicepresidente della Regione Luca Zaia. È stato quest'ultimo a sottolineare che «con quest'incontro non vogliamo indurvi ad andare a casa a brindare al buon esito della vicenda Birreria Pedavena. Ma questo interesse è sicuramente un altro forte colpo di reni. Personalmente non porto avanti la bandiera di nessuno, ma è vero anche che il ruolo di un amministratore è quello di mettere in rete i vari interessi della comunità; in questo caso di vendita e acquisto da parte di due realtà produttive».
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