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L'addio dei lavoratori ad Heineken

Notizia del 11/03/2006

[Il Gazzettino]

Dal primo aprile i lavoratori della Heineken saranno dipendenti Castello. L'incontro di ieri in Assindustria a Belluno è stato l'ultimo tavolo con la multinazionale olandese per i sindacalisti. Un addio senza rimpianti commenta Davide De Martini Bonan della Rsu dato che anche in quest'occasione Heineken non si è smentita: ha cercato al contrario di modificare gli accordi presi ai danni dei lavoratori. Ma abbiamo ottenuto che fino a quando non diventeremo dipendenti Castello gli accordi presi con Heineken rimangano in essere.I livelli retributivi e le condizioni contrattuali di cui godevano i lavoratori con Heineken rimarranno inalterati nel passaggio a Castello.

Il passaggio di consegne tra le due aziende è in corso: ieri pomeriggio, dopo l'incontro sindacale, i tecnici di Heineken e di Castello si sono incontrati nello stabilimento di Pedavena per discutere del riavvio e della manutenzione delle macchine. Attualmente sono cinque i lavoratori in forza nella fabbrica. Altri verranno reinseriti nelle prossime settimane, dato che Castello vuole accelerare il riavvio della produzione. Quanti ricominceranno a lavorare e quando si tornerà a produrre birra verrà discusso il 21 marzo in un incontro tra il sindacato e Castello. In quell'occasione - afferma De Martini - discuteremo anche del piano industriale, del riassorbimento dei dipendenti, della cassa integrazione di coloro che non rientreranno subito. Per il 2006 è previsto il rientro in fabbrica di 20 persone: speriamo che il numero possa essere anche più alto.Il passaggio avverrà con la cessione dello stabilimento a una società costituita ad hoc, la Pedavena Srl, che entro il 2006 verrà fusa alla Castello.

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