Notizia del 04/04/2006
[Il Gazzettino]
E sempre da oggi come spiega l'amministratore delegato dell'azienda friulana, Eliano Verardo saranno venti gli operai che lavoreranno al riavvio della produzione. Indicativamente, servirà tutto il mese di aprile per la preparazione dei macchinari e delle strumentazioni. Nelle prime due settimane di maggio, invece, i dipendenti si dedicheranno alla lavorazione dei lieviti. Si potrà così avere la prima birra tra metà e fine maggio. Sappiamo di essere in ritardo per l'estate 2006, gli acquirenti della birra hanno già in buona parte effettuato gli ordini. È un peccato che le procedure burocratiche abbiano rallentato i tempi. Ad ogni modo, siamo fiduciosi. L'attenzione attorno a Birra Pedavena è molto alta, e questo ci fa ben sperare.
Sempre oggi, in mattinata, il responsabile finanziario della Castello, Luigino Barnaba incontrerà le Rsu per definire i criteri di turnazione e la cassa integrazione.
Per quanto riguarda il primo punto - spiega Verardo - c'è l'intenzione di far ricoprire a turno i venti posti al momento disponibili un po' a tutti gli ormai ex dipendenti Heineken. Sino a che, progressivamente, si procederà con altre assunzioni. La cassa integrazione si protrarrà per due anni per darci il modo di aumentare via via la produzione e assorbire, di conseguenza, coloro che non sono ancora stati richiamati a lavorare.
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